MAPPE E TERRITORI
L’Etna ha tante facce, anzi tante anime. L’aspetto geologico si sposa con quello vulcanologico. La straordinaria biodiversità del suo particolare ecosistema regala emozioni legate alla contemplazione della flora e della fauna.
Le vestigia umane, di oggi e del passato, raccontano la storia di una partita ancora aperta fra gli uomini e la natura. Scopri in questa sezione come percorrere e come scoprire le diverse anime della montagna.
Dai tempi mitici l’Etna è una terra abitata e frequentata. Dagli dei, dagli eroi, da uomini e semidei. Eppure, darsi il diritto di camminarci sopra, ancora oggi, non è faccenda da poco. Ecco perché alcuni dei suoi abitanti hanno deciso di mettersi in rete. Hanno creato, nel 2014, EtnaRe, una “rete responsabile”, il cui scopo è cercare il valore comune e restituire bellezza alla montagna, preservarne i tesori e renderli accessibili a chi, con rispetto, ha voglia di scoprirla. Una rete a disposizione di chi si pone con curiosità e rispetto nei confronti di questo nostro magnifico vulcano. Una rete fatta di persone e delle loro storie, costruita con le loro passioni e la dedizione per la loro terra. Entra per conoscere le loro storie.
Cos’è un paesaggio se non una storia? Cos’è uno sguardo senza l’occhio che lo guarda? Questa sezione è dedicata alle storie sulla Montagna, raccontate dai suoi protagonisti o da visitatori capaci di vedere e di sentire. Emozioni vissute e trasmesse a caldo, spunti esperienziali da ascoltare e poi, semmai, da vivere.
In questa sezione proponiamo pacchetti esperienziali legati a percorsi e attraversamenti dell’Etna. Fuori dai percorsi più battuti, esperienze autentiche e tematiche, legate alle diverse anime della montagna, anche quelle meno conosciute e insolite. Il filo conduttore di questi itinerari è l’elemento umano, i vostri accompagnatori, un misto di professionalità e calore, frutto di un forte radicamento e di un sincero amore per il proprio territorio.
Sono un’esperienza memorabile: entrare nel mondo del vino tra vigneti ad alta quota e sapori locali. È l’occasione ideale per scoprire una terra di sapori autentici: attraverso la conoscenza del vino e degli uomini che lo fanno. Percorsi alla scoperta di quel “grande mondo” del gusto che è fa Sicilia. Ogni cosa è attentamente studiata ma sempre disinvolta, nel perfetto stile Gambino, fatto di passione familiare ed emozionanti racconti.
È ancora la famiglia Correnti l’ospite, ma in questo caso gli uomini lasciano spazio alle donne. Serafina e Giusy appassionate cuciniere ripercorrono la tradizione culinaria sicula attraverso un pranzo condito da storie raccontate da ciascun membro della famiglia. Un’esperienza che mette insieme buon cibo, relax e storie di vita.
Gli itinerari proposti hanno lo scopo di rivalutare i silenziosi sentieri e gli antichi boschi, con l’intento di recuperare la dimensione di uno spazio e di un tempo che oggi non ci appartengono più. Gli escursionisti a dorso degli asini potranno così comodamente respirare la magica atmosfera dei paesaggi ancora intatti del Parco dell’Etna. Un modo antico e genuino per gustare i magici luoghi del nostro vulcano, percorrendo sentieri al ritmo scandito dagli zoccoli degli asini.
Il primo trasferimento della giornata dura circa 60 minuti. Dalle strutture ricettive di Etna Sud a Piano Provenzana (Etna Nord). Il secondo trasferimento porta al Palmento storico di Linguaglossa e dura circa 20 minuti. Il terzo dal Palmento alle vigne gambino verso l’Alcantara e dura circa 15 minuti. Il quarto e ultimo riporta verso le strutture ricettive di Etna Sud, un’ora circa.
L’accento è prima di tutto sulla convivialità e sul calore dell’accoglienza. Poco ci si sta ad apprezzarlo e così a lasciarsi guidare all’assaggio delle specialità tipiche di zona che Giancarlo va a cercare una ad una nel territorio.
I crateri Silvestri sono due coni piroclastici formatisi con l’eruzione del 1892 a Nord di Nicolosi, a quota 1.900 m circa. Il nome fu dato nello stesso anno in onore di Orazio Silvestri, vulcanologo di fama e presidente del Club Alpino Italiano. Due ore da spendere immersi nel paesaggio lunare dei Crateri Silvestri godendo della lava sotto i piedi, di una vista incantevole e dei racconti di Giancarlo Ursino.
Un trasferimento breve. Circa 15 minuti. Da Bosco Ciancio ai Crateri Silvestri.
Un’esperienza unica per immergersi nella tradizione culinaria siciliana. Il ristorante di Bosco Ciancio è il posto perfetto per ritrovarsi, ristorarsi e fruire di una cooking class prima o dopo una giornata alla scoperta dell’Etna e della sua natura. Una location inconsueta e memorabile per assaporare e scoprire gusti, profumi e colori dell’isola e del Mediterraneo. Un ambiente caldo e familiare che vi farà sentire subito come a casa vostra coccolati dalle nostre attenzioni.